Caviglie sottili: allenarle con esercizio fisico e cosmesi

Dallo Yoga al vero pilates: continuate a leggere per scoprire come allenare le caviglie sottili e renderle più robuste!

Caviglie sottili

Fonte: Pixabay

 

Quando si hanno le caviglie sottili, si sottovalutano molte volte parecchie problematiche. La postura in primis. Quest’ultima infatti si deve anche molto alle caviglie che puntano a sostenere il peso del corpo. Proprio per questo vanno allenate e allungate per irrobustirle ed evitare spiacevoli infortuni. Come si possono rafforzarle? Semplice: sport per gambe e glutei oltre che creme capaci di distendere i muscoli e mantenerli tonici anche da fermi. Andiamo a scoprire come.

Premessa sulle caviglie sottili

Prima di procedere dovrete sempre ricordare che per ogni problematica fisica, respiratoria o cardiocircolatoria, vi conviene chiedere un parere al vostro medico di base. E’ sempre meglio evitare di non incorrere in ulteriori problematiche.

In aggiunta, prima di procedere, vi raccomandiamo di testare gli ingredienti dei prodotti di cui andremo a parlare per non incorrere in problematiche allergiche latenti. Nel caso notiate reazioni particolari dopo l’utilizzo, consultate il medio. Quindi procediamo.

Yoga e olio riscaldante per caviglie sottili

Non è un segreto: lo Yoga aiuta a ristabilire l’equilibrio del corpo sia mentale che fisico. Per quanto riguarda quello fisico ne abbiamo parlato anche QUI. Ora, per quello che concerne le caviglie sottili, lo Yoga riesce a rafforzare i muscoli e a tonificarli. Esistono diverse specialità di Yoga, tra i più utili per questo aspetto del corpo anche lo yoga antigravity. In questo frangente ci sono nastri appesi lungo i soffitti che aiutano il fisico a ritrovare un equilibrio basandosi solo sulla forza di braccia o gambe. Solitamente basta effettuare Yoga almeno 3-4 volte a settimana per notare i primi risultati.

Assieme allo Yoga è utilissimo utilizzare, post allenamento, dell’olio di argan riscaldante. Lasciate 100 ml di olio d’argan sul fuoco per renderlo tiepido. Quindi passatelo sulle gambe, caviglie, polpacci e cosce massaggiando dall’alto verso il basso. Si stimolerà la circolazione e non solo, si eliminerà la tensione muscolare.

Pilates e crema burro corpo per caviglie sottili

Abbiamo già parlato del Pilates anche QUI. Che sia un beneficio per il corpo non ci sono dubbi. Il pilates, infatti, punta alla tonificazione del corpo attraverso lenti esercizi mirati ad ogni muscolo. In questo caso, per le caviglie sottili, gli esercizi sono vari e disparati. Si comincia dal portare tutto il peso del corpo sull’avampiede. Procedere per 3 serie da 16 esercizi l’uno. Dopodiché si può passare al rafforzare la parte esterna del piede e quindi anche della gamba poggiandosi sui lati del piede e mantenendo la posizione per circa 30 secondi con 5 di pausa. Ripetere 4 volte con 16 esercizi.

Post pilates (che dovrebbe durare circa un’ora) bisogna poi spalmare e utilizzare una crema burro corpo a base di oli. Procedete procurandovi burro di mango (almeno un paio di cucchiai); dell’olio di neem (20 ml) e del burro di cocco. Mescolate i tre prodotti assieme e riponete in un barattolo che lascerete a solidificare in freezer per 48 ore. Dopodiché è pronto all’utilizzo. Spalmatelo sul gambe e piedi per lasciarlo assorbire.

Aerobica e talasso scrub per caviglie sottili

Infine vi proponiamo di allenare le caviglie sottili attraverso l’aerobica. Da fare in palestra o a casa o anche all’aperto. Con le amiche o in compagnia della musica è il movimento quello che conta. In palestra l’allenamento è molto più professionale con tappetino, step e molte volte anche con il salto alla corda. Basta allenarsi e fare movimento per 3-4 volte alla settimana per ottenere un colpo scolpito.

Affiancate infine l’aerobica utilizzando la talasso scrub di cui abbiamo parlato QUI. Tale scrub assorbe la ritenzione idrica delle gambe permettendo di sgonfiare le caviglie gonfie e mostrando quindi quello che realmente è il muscolo da allenare e da mantenere allenato. Effettuate pediluvio e talasso scrub subito dopo ogni seduta d’aerobica.

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