Utile per mani screpolate, pelle secca e… continuate a leggere per scoprire tutte le qualità più diffuse della Cera d’api!

La Cera d’api è un altro nutrientissimo ingrediente fornito dalla natura dalle proprietà idratanti e anti-disidratazione. Il nostro prodotto viene utilizzato anche per creme cosmetiche ad azione filmica ed anti-batterica. Adatta soprattutto per la pelle secca, la cera viene utilizzato per quelle piccole cicatrici da far riassorbire. Vediamo come utilizzarlo.

Cera d’api: avvertenze.

L’utilizzo della cera d’api è adatto ad ogni tipologia di pelle. Questo perché essendo neutro, può riuscire ad idratare, lenire e curare anche la pelle grassa. Proprio per tale motivo non sono mai stare registrate controindicazioni o reazioni allergiche. Tuttavia, se decidete di seguire le prossime ricette, ricordate di testare tutti gli ingredienti utilizzati per verificare allergie latenti. Nel caso notate reazioni particolari dopo l’uso, consultate il medico. Detto questo, andiamo a vedere alcune particolari ricette.

Crema viso alla cera d’api.

Ottima per la pelle secca, la pelle grassa e la pelle mista, la cera d’api viene utilizzata come ingrediente principale per i prodotti viso tra cui creme viso giorno. Realizziamone una totalmente naturale prendendo una noce di prodotto; olio di calendula; acqua di rose; olio essenziale di betulla (ne abbiamo parlato QUI) e olio essenziale di lavanda. Procedete sciogliendo a bagnomaria la cera. Quindi, quando sarà sciolta del tutto, aggiungiamo 3 cucchiai di olio. Procedete aggiungendo le gocce essenziali e un cucchiaio di acqua di rose. Quindi mescolate e ponete in un barattolino per la conservazione. Utilizzatela riscaldando tra le mani e poi massaggiare sul viso.

In alternativa potete anche sciogliere la cera d’api e utilizzarla con dell’infuso di camomilla con cui amalgamarla per un’azione altamente lenitiva. In questo caso creerete una crema adatta per le pelli sensibili.

Cera d’api per mani e piedi.

Abbiamo già affrontato il discorso “mani screpolate” anche QUI. Tuttavia, tra i migliori metodi per idratare piedi screpolati e mani secche, c’è anche la cera. Per questa ricetta occorrono una noce di prodotto, olio d’oliva, infuso di camomilla, e olio essenziale di mandarino di cui abbiamo parlato QUI. Procedete sciogliendo a bagnomaria la cera e aggiungete, mescolando, 3 cucchiai d’olio. Togliete quindi il prodotto dal fuoco e aggiungete 10 gocce d’olio essenziale di mandarino. A questo punto passate il tutto in un barattolino di vetro ed il gioco è fatto. Utilizzate il prodotto su mani screpolate, massaggiando intensamente, oppure per ammorbidire calli, duroni o talloni screpolati come abbiamo visto QUI.

Cera d’api come deodorante.

La cera d’api, in aggiunta, ha in sé proprietà antisettiche e anti-odori. Si può realizzare un deodorante con pochi prodotti ed alcuni oli essenziali. Serviranno una noce di cera, olio di Neem (ne abbiamo parlato QUI), olio essenziale di Salvia, olio essenziale di Tea Tree (l’approfondimento QUI) e olio essenziale di Lavanda. Cominciate sciogliendo ancora a bagnomaria la cera d’api, quindi aggiungete 4 cucchiai di olio di Neem. Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. A questo punto aggiungete 7 gocce d’olio essenziale di salvia, 5 gocce d’olio essenziale di tea tree e 3 gocce d’olio essenziale di lavanda. Quindi riponete il tutto in uno stick da deodorante ripulito e conservatelo per qualche ora in frigo. Conservatelo poi a temperatura ambiente ma in un luogo lontano dalla luce.

Articoli correlati alla cera d’api:
–Crema viso post palestra;
–Trattamento corpo pre-skin detox;
–Crema corpo pelle secca al burro di cocco;
–Burro di karitè.

E voi? Conoscete altri utilizzi per la cera d’api?