Oleolito: cosa sono e come realizzarli

Oleolito di rosmarino e lavanda? Ecco come realizzarli: continuate a leggere per scoprirlo!

Oleolito

Fonte: Pixabay

 

Risultato dell’unione di erbe ed olio, viene definito oleolito il prodotto ottenuto dalla macerazione di un’erba in un altro determinato olio. Tali prodotti sono realizzati in diverse casistiche, ma soprattutto quando si vogliono realizzare prodotti personalizzati con i benefici di due o più piante. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Oleolito: premessa.

Senza troppi giri di parole, bisogna stare molto attenti ad usufruire di prodotti di cui si è allergici. Soprattutto se acquistate oleoliti in qualunque negozio bio, bisogna leggere attentamente l’etichetta per non incorrere in reazioni allergiche.

Tuttavia, anche in questo caso, quando realizzate il prodotto naturale, cercate di non utilizzare ingredienti che potrebbero darvi allergie oppure ulteriori problemi. Se siete dubbiose, consultate il medico.

Come si realizza un oleolito?

Come abbiamo detto l’oleolito non è altro che un olio ricreato aggiungendo un’erba alla sua consistenza. Vale a dire che è possibile ottenere un oleolito con qualunque olio e con qualunque erba. Di certo è sempre più consigliato utilizzare oli che possano prenderne a pieno la consistenza del prodotto. Ad esempio, olio di cocco per fiori e petali; olio di neem per piante e foglie, mentre olio d’oliva per le piante aromatiche.

Per realizzarlo, però, ci vuole anche tanta pazienza. Sebbene l’olio prenda quasi subito l’odore dell’erba utilizzata, per prenderne l’essenza serve molto tempo e molto buio. Vale a dire che una volta mescolati i due ingredienti, bisogna che il prodotto rimanga al buio, coperto da uno straccio su una mensola, per circa 1-2 mesi a seconda del prodotto. Più sono “leggeri” i due prodotti da miscelare, meno tempo ci sarà da aspettare. Tuttavia, il suo uso è totalmente apprezzato e delicato. Si possono usare nei casi d’estrema fragilità della pelle o delicatezza. Andiamo a scoprirne alcuni.

Oleolito di rosmarino.

Per realizzare l’oleolito di rosmarino bisognerà utilizzare tutti i pregi dell’olio d’oliva. Abbiamo visto tutte le sue proprietà QUI. Ed anche in questo caso possiamo utilizzarlo per realizzare un ottimo olio che purificherà capelli e pelle.

Prendete 70 ml di olio d’oliva e versate il tutto in una bottiglietta possibilmente di vetro. Aggiungete due rametti di Rosmarino. Chiudete bene il prodotto, copritelo con uno strofinaccio e riponetelo in un luogo buio, a temperatura ambiente e lontano dai raggi di sole. Il prodotto dev’essere lasciato al buio per minimo 2 settimane e massimo 2 mesi. Una volta passate le tempistiche necessarie, i benefici del rosmarino saranno utilizzabili su pelle e capelli (QUI abbiamo parlato del siero crescita capelli) utilizzando anche i benefici dell’olio d’oliva.

Oleolito di lavanda.

Un altro oleolito facile da realizzare è quello di Lavanda. La lavanda, come sappiamo, ha proprietà totalmente purificanti per il viso e per il corpo. Delicatissima, può essere mescolata con l’olio di cocco.

Procedete prendendo 50 ml d’olio di cocco (se avete il burro basta scioglierlo per 20 minuti a bagnomaria). Versate il tutto anche in un barattolo di vetro e aggiungete 2 rametti di lavanda oppure una ventina di fiori essiccati del prodotto. Stesso procedimento: buio per 1 mesetto al massimo. Il prodotto potrà essere utilizzato come struccante per il viso delicato e per olio post depilazione.

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Stay tuned per altri articoli sull’oleolito!

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