Dal taglio corto a quello scalato: continuate a leggere per scoprire tutte le tipologie di Frangia e quelle da adattare al vostro viso!

 

Dagli anni ’90 fino ad ora si sono adoprate diverse tipologie di Frangia. Corta scalata, lunga e piena, scalata sui lati. Probabilmente avrete già provato un taglio con Frangia, magari pentendovi d’aver detto alla parrucchiera quel tragico “sì”. Ricordatevi dunque, prima di rifare lo stesso sbaglio, che la Frangia è un look particolare che potrebbe stonare su diversi tipi di viso. Tuttavia, se adesso avete voglia di dare un colpo di testa, di seguito vi spieghiamo quale frangia si adatta meglio al vostro viso. Continuate a leggere di seguito.

Tipologie di Frangia: cortissima

Ci stiamo riferendo a quel tipo di frangia che copre solo metà fronte. Talmente corta che dev’essere anche poco spessa per non farvi sembrare un gattino spelacchiato.

Adatta a viso tondo, dai tratti morbidi. Solitamente viene utilizzata dalle under 20 per donare un look sbarazzino e giovanile.Ovviamente accompagnato da caschetti morbidi e scalati, ma ultimamente si adatta anche ai capelli lunghi.

Non adatta a chi ha la fronte molto spaziosa. Questo perché potrebbe far sembrare il vostro viso molto più allungato.

Curarla con pettine piatto e del gel d’aloe: li renderà vaporosi, leggermente in disordine ma casual.

Tipologie di Frangia: lunga e piena

Solitamente questa tipologia di frangia è quella più utilizzata. Il motivo? È sexy, ammaliante, sempre elegante e dona ai capelli un aspetto molto più liscio ma voluminoso.

Adatta a chi ha un viso molto ovale o una mascella molto pronunciata. Accompagnatela con capelli lisci di media lunghezza, anche con poco volume. Donerà molto più volume, dando l’idea di capelli pieni.

Non adatta a chi ha visi troppo lunghi o troppo tondeggianti. Lo renderà più piccolo. Sconsigliato anche con chi ha una chioma naturalmente mossa, il tutto per non evitare un distacco troppo netto.

Curatela con spazzola da setole di cinghiale. Gonfiatela pettinandola al contrario, rendendola più gonfia. Quindi passate la lacca. Per renderla più sottile utilizzate piastra e pettine piatto.

Tipologie di Frangia: laterale

Di questa tipologia di Frangia ve ne sono una molteplicità infinita. Laterale corta, laterale lunga e piena, laterale disordinata: sono forme particolari, glamour ma che può anche diventare casual o estremamente elegante.

Adatta a ogni tipologia di viso. Tondo, corto, squadrato, a forma di cuore; per capelli ricci, mossi, sottilissimi e ricci. La sua versatilità è il punto forte e può accompagnare ogni taglio. Inoltre può camuffare leggere imperfezione del viso.

Non adatto a chi predilige tagli più ordinati. Infatti, questo taglio, può essere utilizzato da under 30 e da donne dal look casual e giovanile.

Per curarla c’è bisogno di molta costanza. I capelli, infatti, cresceranno di lì a poco, stravolgendo il taglio. Perciò va curato con frequenti tagli mensili, spazzola e pettine. Da evitare come la peste la piastra sul ciuffo per non bruciare i capelli.

Tipologie di Frangia: riga centrale disordinata

In verità questa tipologia non è proprio considerata una Frangia, ma più un ciuffo corto laterale. È molto versatile e va benissimo con i tagli di capelli lunghi per spezzare e ricreare un look più casual. D’altronde questa è la frangia più utilizzata per l’autunno 2017.

Adatta a chi ha il viso a diamante, al viso corto o con fronte stretta. Riuscirà ad aprire molto il viso, creando l’illusione di un viso molto più pieno. Inoltre può accompagnare tagli spettinati, scalatissimi donando un aspetto più giovanile.

Non adatto a visi squadrati, poiché tende a sottolineare tale difetto. Evitate d’utilizzarla se avete capelli molto sottili e con poco volume: andrebbe a spegnere di più la vostra chioma.

Curarla con spazzola tonda per volumizzare le radici. Piastra sulla lunghezza per assottigliarla. Trattatela dunque un po’ come frangia, un po’ come ciuffo. La sua cura è abbastanza semplice.

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