Dalla cura alla pratica effettiva: continuate a leggere per scoprire tutti i dettagli sui tatuaggi

 

Molti sono attualmente giovani, donne o uomini, grandi o piccini, che decidono di scegliere i tatuaggi per la vita. Piccole scritte, disegni a grandezza schiena, simboli o foto, prima d’effettuare un tatuaggio, “tatouage” dal francese, è necessario conoscere con precisione cos’è, come viene effettuato, la sua cura e molti altri dettagli a seguire. Andiamo a scoprirli insieme.

Cosa sono i tatuaggi

Cominciamo basandoci su cosa sono effettivamente i tatuaggi. Quello che è un disegno artistico sulla pelle, viene effettuato attraverso l’utilizzo di Inuit, aghi d’osso, per far passare attraverso la pelle un filo coperto di fuliggine, come la china. Attraverso una macchinetta elettrica, vengono fissati più aghi a seconda dell’effetto desiderato, ma la macchinetta e i suoi aghi permettono di bucare la pelle, giungendo fino al derma, rilasciando il pigmento colorato.

Prima di farsi un tatuaggio

Prima d’effettuare un tatuaggio, oltre a capire in cosa consiste, è essenziale capire dove effettuarlo, la grandezza del disegno e il disegnatore. Per quanto riguarda la zona del corpo dove effettuarlo, vi conviene farlo da una parte in cui ci sia abbastanza muscolatura, nessuna cartilagine.Da evitare anche le zone ossee. Ecco perché solitamente vengono realizzati tatuaggi su braccia, gambe, schiena o addominali. Il resto delle altre zone vengono ritenute dolorosissime. Quindi bisogna sempre affidarsi ad un rinomato tatuatore.

Altro dettaglio è proprio questo: affidarsi a un tatuatore che pulisce costantemente gli aghi. Anzi, assicuratevi della corretta pulizia di quest’ultimo prima di procedere al tatuaggio per non incorrere in problematiche a livello epidermico. Inoltre, provate a verificare la sua abilità di disegno, se il vostro intento è quello di riportare sul vostro corpo una foto, un volto o un disegno particolare. In modo da non ottenere terribili riproduzioni.

Cura dei tatuaggi

Anche il tatuaggio però richiede una certa cura dopo averlo fatto. Dopo aver concluso del tutto il tatuaggio (se complicato potrebbero volerci più sedute), andrebbe coperto con del bendaggio da rimuovere ogni paio d’ore per sciacquare. Il tutto per rimuovere il colore in eccesso. Il tutto dev’essere effettuato almeno per un paio di giorni. Infine, il tutto verrà coperto con un velo di pomata lenitiva e protettiva almeno 3 volte al giorno.

Prima di poter sfoggiare il proprio tatuaggio, infatti ci vogliono almeno 20-30 giorni. Nelle prime settimane bisogna evitare d’esporre il proprio tatuaggio ai raggi solari, ed evitare piscine e mare. Non bisogna assolutamente rimuovere le crosticine. E per qualsiasi problematica è sempre meglio rivolgersi al proprio medico.

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