I Tatuaggi con henné sono un’alternativa per chi ha voglia di ricrearsi disegni creativi ma non duraturi. Ma la particolarità dell’henné non si ferma qui.

 

I tatuaggi con henné sono sempre più diffusi e molto spesso vengono anche effettuati nei centri estetici. Difatti, le sue qualità di colorazione permanente, riescono anche ad essere applicate sulla pelle. Sulla pelle, inoltre, è possibile anche riprodurre fantasie particolari prendendo ispirazioni dai disegni riportati sulle mani delle donne indiane. Andiamo a scoprire come utilizzarlo.

Premessa sui tatuaggi con henné

Ovviamente, prima di procedere, bisogna assicurarsi di non aver allergie particolari al prodotto testandolo (anche in polvere) sul polso.

Se non riscontrate reazioni particolari, potete utilizzarlo. In alternativa optate per un’altra qualità di henné.

Cosa sono i tatuaggi con henné

I tatuaggi con henné, in due parole, provengono dalle regioni indiane e vengono utilizzate per abbellire una donna al pari di bracciali, anelli o collane. Il suo utilizzo è solito anche per eventi come cerimonie o feste comandate.

Col tempo la tecnica è stata sempre più affinata e adesso è possibile ritrovare più colorazioni oltre che disegni sempre più articolati. Per realizzarlo basta quindi andare di fantasia.

Come realizzare i tatuaggi con henné

Tecnicamente per creare i tatuaggi con henné va bene qualunque henné anche a base di lawsonia (di cui abbiamo parlato QUI). Sebbene le colorazioni variano dal nero al rosso, come da tradizione, in commercio sono disponibili impasti pronti color bianco, blu o viola. Il procedimento è lo stesso: basta aggiungere dell’acqua calda alla polvere e creare un composto pastoso con l’aiuto di utensili in legno o in plastica.

Dopodiché si può scegliere di mettere l’impasto in siringhe apposite, piccole sac-à-poche o utilizzare l’apposito flacone in vendita in molti negozi per la casa. Detto questo possiamo procedere al disegno.

I disegni giusti per i tatuaggi con henné

Una volta preparato tutto, siamo pronti per il disegno. Se volete mantenervi sul tradizionale, vi conviene adocchiare più di qualche foto sul web. Vi conviene sempre cominciare a disegnare su un foglio con una matita in modo da capire bene come cominciare e, volendo, riprovare a rieditarla dapprima utilizzando l’henné sullo stesso disegno, poi ricreandolo nuovamente e infine riprovando a farlo su pelle.

Se proprio non vi riesce, in commercio esistono anche degli stencil da ricalcare facili da fare. Ma potete realizzare qualunque disegno vogliate anche ricreando tatuaggi complicati o semplici scritte. Tuttavia, prima di procedere, assicuratevi di non intaccare zone con allergie e di ripulire la zona da trattare.

Si dovrà poi attendere che la pasta si asciughi (si va dai 10 minuti fino al paio d’ore) e quindi rimuoverla delicatamente. In questo modo, il tatuaggio, potrà durare dalle 2 alle 3 settimane nel migliore dei casi.

Articoli correlati:

• Tatuaggi: idee romantiche da utilizzare;
• Come curare un tatuaggio appena fatto;
• 5 cose da sapere prima di fare un tatuaggio;
• Piercing trends 2017.

Scriveteci e diteci se avete mai realizzato tatuaggi con henné!
Vi aspettiamo sulla nostra pagina Facebook!