Ricostruzioni unghie: 3 cose da sapere prima di procedere

Come si effettuano le ricostruzioni unghie? A cosa servono? Continuate a leggere per scoprirlo!

Ricostruzioni unghie

Fonte: Pixabay

 

Le ricostruzioni unghie sono un procedimento di una determinata tecnica estetica. Il processo, tuttavia, non è sempre indicato per tutte le tipologie di unghie. Le ricostruzioni unghie, sono dedicate a tutte coloro che hanno unghie danneggiate dall’onicofagia o troppo corte. In questo modo si evitano infezioni o problematiche infiammatorie sulle dita.

Tuttavia, la pratica è diventata sempre più diffusa anche per chi non ha di questi problemi, sfruttandola per nail art durature e sempre particolari. Prima di optare per questa pratica è meglio avere informazioni a 360°. Andiamo dunque a scoprire dettagli sulle tipologie di ricostruzioni, le metodologie e alcune avvertenze.

Ricostruzioni unghie: acrilico o gel?

Queste due tipologie di ricostruzioni unghie si distinguono per via del materiale utilizzato. Le ricostruzioni in acrilico è quella meno recente. Si basa sull’utilizzo di soluzione liquida e polvere, che danno vita ad una sostanza malleabile capace di “allungare” le unghie. A differenza delle unghie in gel, non servono lampade, ma dura meno di una ricostruzione in gel. Soprattutto è sempre meglio rimuoverlo spesso per non essere causa di infezioni micotiche.

Per quanto riguarda le ricostruzioni in gel, essendo le più diffuse, sono anche le più proposte nei centri estetici. Qui si utilizzano già prodotti liquidi modellabili. In questo caso però, solitamente si usano lampade UV per circa 2/3 minuti capaci d’indurire lo smalto (letteralmente polimerizzare) e renderlo realmente duraturo.

Ricostruzioni unghie e allungamenti con cartine o tips.

Nel caso in cui la ricostruzione unghie punti ad allungare la lunghezza delle stesse (c’è chi giunge anche ad allungare le unghie di più di 2 cm), si utilizzano cartine oppure tips. Le cartine sono adesivi che attorniano l’unghia, e formano un supporto, cartaceo, per gel o acrilici. In questo modo il gel o l’acrilico viene steso anche su questo adesivo. Nel momento in cui il prodotto s’indurisce può essere rimosso senza problemi, essendo un semplice adesivo. Il risultato sarà di particolari unghie a stiletto.

Mentre, le tips, consistono in semplicissime unghie plastificate che creano un supporto alla ricostruzione in gel o in acrilico. Sono molto simili alle unghie finte, con l’unica differenza che non arrivano fino alla fine dell’unghia. Le tips, incollate sull’unghia, fungono proprio da supporto per gel e acrilici. Formando un’unghia più naturale e squadrata.

Ricostruzioni unghie: ecco come si svolge.

Ma cos’è esattamente la ricostruzione unghie? Come si svolge? Innanzitutto vengono deterse e ripulite le unghie da smalti precedenti. Sgrassati attraverso l’utilizzo di Lime particolari (ne abbiamo parlato QUI) e utilizzate colle o primi smalti (primer) per tips oppure cartine. A questo punto si passa ancora una volta la lima per eliminare la colla in eccesso. Si accorcia la tip della lunghezza desiderata e si procede con gel o acrilico. Dopo 2-3 minuti con la lampada, si elimina la cartina e si utilizzano smalti top coat per definire l’unghia oppure abbellirla con ulteriori colori. Se effettuata con ottimi prodotti, la manicure può durare anche più di 2 settimane.

Ricostruzioni unghie: avvertenze.

Sebbene il procedimento è di facile utilizzo, è sempre meglio evitare di fare un lavoro casalingo quando dovete fare la ricostruzione unghie. La ricostruzione, anzi è sempre meglio effettuarla presso un’estetista. Il motivo riguarda anche le pericolosità che si nascondono dietro una ricostruzione casalinga. Se effettuata una superficiale limatura dell’unghia prima di adoperare il gel/acrilico, o se non avete ripulito bene gli smalti utilizzati prima di procedere, possono andare a ricrearsi infezioni micotiche terribili da mandare via. Sul web si possono trovare molteplici foto anche di ricostruzioni effettuate male e le conseguenze. Funghi sottocutanei, unghie annerite o sfaldate post ricostruzione. In molte devono stare alla larga dalle manicure anche per un paio di mesi pur di far riprendere le unghie.

Se proprio volete procedere ad una ricostruzione casalinga ricordatevi di fare un passo alla volta e di guardare ripetuti video fino a dover essere sicure di come procedere. Ma ricordate di non tenere le ricostruzioni per più di qualche giorno, almeno le prime volte, per essere sicure di non sbagliare.

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Stay tuned per un altro articolo d’approfondimento sulle ricostruzioni unghie!

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