Bronzer ed illuminante; pennello; specchio. Ecco cosa occorre per cominciare ad approcciarsi al contouring: continuate a leggere per scoprire come iniziare! 

Il contouring, come le molteplici tecniche di make up, può riuscire a valorizzare il nostro viso o a accentuarne i difetti. Utilizzando due prodotti, a volte 3, il contouring non è altro che un gioco di chiaro scuri che viene utilizzato per creare profondità al nostro viso o “cambiarne la forma”. In effetti, i migliori make up artists, riescono anche a ricreare un viso a diamante, lì dove c’è un viso rotondo; viso ovale ad un viso quadrato e così via. Siete curiose? Andiamo a scoprire come cominciare.

Contouring: partiamo dalla base.

Per cominciare, dovete sapere che il contouring non può essere effettuato senza una base omogenea. Visto che la procedura è un connubio di chiari/scuri, bisogna coprire macchie del viso, brufoli ed occhiaie per poter procedere. Dunque stendete una base per il viso ed utilizzate il fondotinta. Cercate d’ottenere un effetto abbastanza naturale e sfumato: in questo modo si potrà ottenere anche un migliore effetto sul contouring.

Cominciamo il contouring con il bronzer.

Dopo esserci assicurate d’aver ricreato un effetto naturale per la base, prendiamo in nostro bronzer. Ne abbiamo già parlato QUI, spiegando come, di questo prodotto, esista sia la versione in polvere che liquida. Ovviamente questo dipende anche se il vostro viso ha la pelle secca o grassa: quindi utilizzate la versione liquida se è il vostro viso è secco, la versione in polvere se è grassa. Detto questo cominciamo a prendere il nostro prodotto e stenderlo sul viso: vogliamo un viso meno tondo? Focalizziamoci sulle mascelle. Viso squadrato? Addolcitelo sulle tempie. Viso a diamante? Scurite la corona sui capelli. L’importante è che sfumiate bene il vostro prodotto: un’ottima sfumatura si verifica quando non è visibile da vicino ma non attira l’attenzione da lontano. Quando sarete soddisfatte dell’effetto, passate all’illuminante.

L’illuminante da utilizzare nel contouring.

Nato per illuminare zone del viso, l’illuminante, di cui abbiamo parlato QUI viene utilizzato tantissimo per il contouring. Infatti è secondo prodotto che viene utilizzato più spesso nel contouring. Spesso è vendibile in polvere, in coordinato con il blush. Molte volte è possibile trovare questo prodotto in crema o compatto e presenta sempre piccoli glitter o crea una patina “argentea”. Ha come scopo proprio quello “d’illuminare”. Solitamente, viene disposto praticamente sovrapposto al bronzer, ma dipende tantissimo dai casi.

Ad esempio: se avete “ombreggiato” le tempie, dovrete andare a valorizzare la fronte o le guance. Nel caso in cui abbiate utilizzato il bronzer sulle mascelle, utilizzate l’illuminante sui lati del viso. Ma come abbiamo detto può variare, di norma, il bronzer utilizzato sotto lo zigomo, segue l’illuminante SUGLI zigomi. Ed è proprio lì che può essere applicato per illuminare il volto. Anche in questo caso bisogna sfumare per bene e metterne solo una manciata di prodotto: se esagerato, può davvero stonare col resto del viso.

Finisher nel contouring: la cipria.

Altro prodotto da non sottovalutare nel procedimento è la cipria. Quest’ultima però, va utilizzata O prima del contouring, quindi per fissare il fondotinta, oppure dopo. Nel caso in cui la usassimo dopo, è meglio optare per POCHISSIMO prodotto fissante da picchiettare in maniera molto lieve sul contouring effettuato. Non esagerate: basta pochissimo per sbagliarsi e rovinare il lavoro. In molti, pur di non rischiare, utilizzano anche spray fissanti che fungono da “lacca” ma adattata per il viso. Un prodotto che è possibile trovare in tutti i negozi specializzati di cosmetica.

Nei prossimi articoli vedremo come effettuare contouring su viso ovale, rotondo o semplicemente creare punti luce. 

Articoli correlati:
–Truccare un naso pronunciato;
–Come truccare occhi ravvicinati;
–Make up tricks, occhi piccoli.

E voi? Conoscete il contouring?