Smalto sbeccato: tutti i rimedi facili e veloci
Per curare uno smalto sbeccato servono pochissimi modi e veloci per evitare di rovinare una bella manicure. Tra questi acqua e acetone
Che sia su un semi permanente, una ricostruzione o una manicure normale, contrastare lo smalto sbeccato può essere fastidioso. Soprattutto se riguarda una manicure appena fatta dalla nostra estetista. Lo smalto in questo caso, può essere però rattoppato in maniera pratica e veloce, attraverso semplici trucchetti. Andiamo a scoprire qualche dettaglio.
Smalto sbeccato: andiamo con i glitter
Che sia stato sbeccato in cima, lateralmente o lungo la parte bassa, si può rimediare attraverso l’utilizzo di glitter. Possiamo utilizzare uno smalto fatto e finito, oppure dei pigmenti da mescolare con smalto trasparente. Giocate con i colori! Al giorno d’oggi esistono moltissime nail art colorate che sono praticamente una più colorata dell’altra: utilizzate colori sgargianti o rendetela classica e noterete che cambiamento!
Smalto sbeccato: coprirla con la french
Se i glitter vi sembrano troppo esuberati e volete una manicure più seriosa, potrete scegliere di utilizzare la french. Smalto bianco (o colorato) e riprendete solo i bordi sbeccati. Come avrete potuto capire, tale tecnica per riparare lo smalto sbeccato può essere realizzata solo sui bordi alti delle unghie. Tuttavia, potreste anche ricreare una nuova manicure utilizzando una french molto più ampia se lo smalto è stato sbeccato anche lateralmente. Come una moon manicure, però colorata.
Riparare lo smalto sbeccato con acetone
Un altro metodo per lo smalto sbeccato è l’utilizzo dell’acetone. Questo metodo è adatto per chi vuole recuperare il suo smalto monocolore. Quindi prendete un cottonfioc e cercate di contornare la zona sbeccata, come a ricreare un contorno più leggero. A questo punto riprendete lo smalto utilizzato e fate una nuova passata di smalto. Concludete al fine con un top coat fissativo e la sbeccatura non sarà mai esistita!
Smalto sbeccato: acqua calda
Infine, vi proponiamo il metodo dell’acqua calda. Però c’è da dire che questa pratica va utilizzata solo a smalto fresco, quindi quando la sbeccatura avviene con smalto appena messo. Riempite un bicchiere pieno d’acqua calda. Dev’essere abbastanza calda da poter armeggiare con la stesura e cercare quindi di uniformare il colore. Utilizzate le dita e stendete il colore sull’unghia. Senza sprecare smalto, noterete che il risultato sarà ugualmente impeccabile. Stendete sempre lo strato di top coat e avrete concluso.
Smalto sbeccato: le cause
Tuttavia andiamo ad analizzare le cause per cui uno smalto si sbecca. Tra le prime cause, ovviamente può esserci molta sbadataggine, ma non è una vera e propria causa. Perché lo smalto che si sbecca su unghie lunghe, vede l’emergere dell’ultima parte. Con unghie molto lunghe è normale una certa difficoltà. La soluzione? Unghie medio corte. Sempre facili da trattare. Dopodiché fare servizi casalinghi senza l’utilizzo dei guanti può essere un ottimo modo per indebolire la manicure e quindi portarla a sbeccarsi. Utilizzare guanti quando si fanno servizi del genere può proteggere non solo le unghie ma anche le mani lasciando la pelle morbida. Infine, può esserci anche problemi alla base della manicure quale la mancanza di un ottimo top coat. Il top coat è un prodotto che serve come fissaggio e quindi anche per proteggere la manicure. Viene utilizzato spesso anche come base, ma erroneamente. Il suo scopo è quello di terminare una manicure, non da base. Ovviamente esistono prodotti che sono realizzati per essere l’uno e l’altro.
Per approfondire l’argomento QUI abbiamo trattato del top coat!
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