Sapone allo zolfo: come utilizzarlo per viso, corpo e capelli

Brufoli, pelle grassa e capelli: continuate a leggere per scoprire come utilizzare il sapone allo zolfo!

Sapone allo zolfo

Fonte: Pixabay

Il sapone allo zolfo è un rimedio naturale che viene utilizzato in diverse casistiche soprattutto sul viso acneico, con brufoli o pelle grassa. In alcuni casi può essere addirittura sciolto per divenire, attraverso abbondante uso d’oli, un detergente liquido. Viene anzi consigliato da molti dermatologi proprio per la pelle con acne. Lo zolfo infatti ha in sé proprietà astringenti. Vediamo come utilizzarlo.

Sapone allo zolfo: premessa.

Prima di procedere, ricordatevi che il sapone allo zolfo è adatto per la pelle grassa. Ma prima d’utilizzarlo dovete chiedere consiglio al vostro medico curante. Soprattutto in casi di grave acne, per non incorrere in problematiche aggravanti. Inoltre, per chiunque si avvicini a questo prodotto, sebbene molto naturale provatelo sulla pelle per evitare eventuali allergie latenti. Se notate reazioni particolari dopo l’uso, consultate il medico. Detto questo procediamo.

Sapone allo zolfo per la pelle acneica.

Il prodotto, essendo grandemente astringente, è un particolare minerale efficaci per i punti neri del viso e della schiena. Inoltre, anche per i punti neri del viso con pelle grassa (abbiamo approfondito QUI). Per utilizzarlo basta detergere il prodotto sulla pelle e risciacquare abbondantemente con acqua tiepida. Dopodiché bisogna asciugare la zona ed idratarla con crema naturale. Noterete un certo miglioramento in poche settimane.

Sapone allo zolfo per ripulire il corpo.

Il Sapone allo zolfo, inoltre, può essere un ottimo detergente per il corpo. Infatti, estremamente nettante, il prodotto può aiutare anche nella rigenerazione delle cellule more ed eliminando eventuali impurità. Per utilizzarla può essere anche disciolta a bagnomaria assieme ad un cucchiaio di olio d’oliva (ne abbiamo parlato QUI). Dopodiché basta utilizzarlo come un normale sapone e risciacquare con un guanto di crine. Basterà utilizzare la procedura per 2-3 volte alla settimana per uno scrub naturale ma efficace.

Sapone allo zolfo per i capelli.

Per utilizzare il sapone allo zolfo per i capelli occorre, però, diluire il prodotto con dell’olio di cocco. In aggiunta, essendo molto aggressivo, potrebbe anche arrivare a causare problemi di forfora. Quindi procedete con poco prodotto, sciolto a bagnomaria, con l’aggiunta di qualche cucchiaio di olio d’oliva. A questo punto procedete distribuendo il composto ottenuto sulle lunghezze. Quindi risciacquate dopo 3-4 minuti. Utilizzatelo, così, proprio come un balsamo pre-shampoo per ottenere capelli lucidi, morbidi e nutriti.

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E voi? Conoscete altri usi del sapone allo zolfo?

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