Se vi sentite “minacciate” dalla ricrescita scura, non correte dal parrucchiere: continuate a leggere per capire come arginare il problema (almeno per il prossimo mese).

La ricrescita è davvero un grosso problema. Soprattutto se avete capelli che crescono molto velocemente, la ricrescita potrebbe anche diventare visibile ad occhio nudo. Il problema risalta sia su capelli scuri con una tinta chiara (passando dal biondo al nero) sia viceversa. Tuttavia non tutto è perduto: prima di prendere nuovamente appuntamento da un parrucchiere per una tinta che ricopra questo problema vediamo come schiarire (o scurire) i capelli in modo tutto naturale.

Ricrescita: Camomilla.

Abbiamo già parlato di questo delicatissimo prodotto in QUESTO articolo. Difatti, la camomilla, viene utilizzata per schiarire delicatamente la chioma passando così da un marroncino al biondo. Ma non è detto: anche chi ha capelli scuri (sul nero) può utilizzare il prodotto. Cominciamo col mettere a bagno dei fiori di camomilla secchi e 2-3 bustine in filtro. Mettiamo tutto come infuso e aspettiamo che l’acqua diventi quasi bollente. Infine lasciamo raffreddare fino a quando non diventerà tiepida. Prendendo spunto dal Leave-in (di cui abbiamo parlato QUI), lasciate i capelli umidi e ricoperti da carta trasparente per 1 ora (più tempo riuscite a tenerlo in testa, meglio sarà). E sciacquate con l’ultimo passaggio di Risciacquo acido (cliccate QUI per ulteriori informazioni). Il procedimento va ripetuto ogni 3-4 giorni per circa un mese ed il risultato sarà visibile già da subito.

Ricrescita: limone.

Per coprire la ricrescita scura si può anche utilizzare il limone. Difatti, questo prezioso ingrediente, è fortemente sbiancante. Per utilizzarlo basta riscaldare dell’acqua calda demineralizzata e il succo di un limone. Il compsoto, una volta raffreddato, va lasciato in posa per un’ora ed infine risciacquato con acqua e aceto di mele. In molte optano anche per utilizzare due o più limoni senza diluirli con l’acqua. Ma è abbastanza rischioso: il limone infatti, se usato senza diluirlo, provoca danni ai capelli indebolendoli.

Ricrescita: Indaco

Proprio come l’Amla (di cui abbiamo parlato QUI), l’Indaco fa parte delle erbette che vengono utilizzate per le tinture naturali. La particolarità dell’Indaco riguarda la sua colorazione: scurisce TANTISSIMO i capelli, donando anche riflessi più vivi sui capelli scuri. Se usato con costanza può anche arrivare a donare riflessi blu. Acquistabile anche in erboristeria, basta mescolarlo con dell’acqua calda e stenderlo sulla chioma come fosse una tintura normale. Lasciarlo in posa per 3-4 ore e risciacquare. I capelli saranno subito più scuri.

Ricrescita: Robbia.

Anche la Robbia fa parte del gruppo di erbette naturali tintorie. Tuttavia, a differenza dell’Indaco e dell’Amla, la Robbia dona intensi riflessi rosso prugna (sui capelli castani) e riflessi rosso scuro sui capelli neri. Il suo utilizzo viene affiancato sempre alla Lawsonia Inermis (l’Henné rosso), ma viene utilizzato anche come maschera e riflessante. Stesso procedimento dell’indaco: basta unire l’acqua calda e volendo anche della curcuma per accentuare il rosso o dell’infuso di frutti rossi per accentuare il rosso. Questo procedimento può essere utilizzato per ricrescite sia scure che chiare: è un ottimo modo per ricreare un effetto colorato ma allo stesso tempo naturale.

Ricrescita: i “distrattori”.

Tuttavia, senza utilizzare ulteriori prodotti, se volete nascondere la ricrescita, vi bastano piccoli trucchetti nella quotidianità per distogliere l’attenzione dalla ricrescita. Potete pettinarvi in modo diverso, utilizzando una riga a zig zag oppure laterale (in questo modo darete un effetto diverso alla vostra chioma). Oppure cercare di ricreare volume ai vostri capelli (ne abbiamo parlato QUI) sia sulla cute che alle radici. Non appiattite i capelli: arricciateli con bigodini (di cui abbiamo parlato QUI) o dei ricci molto definiti (Scoprite QUI come rifarli). Più i capelli saranno mossi, meno si vedrà.

E voi? Avete altri rimedi per nascondere la ricrescita?